lunedì 16 agosto 2010

"INSIDE PASSAGE" e VANCOUVER ISLAND - L'AVVENTURA CONTINUA!









Port Mc'Neill - Vancouver Island
Ciao a tutti un'altra volta!
E' sempre bellissimo trovare i vs. commenti sul blog dopo diversi giorni.
Insomma sono appena sbarcato sulla Vancouver Island dopo 3 giorni e ca. 50 ore (!) di navigazione, scarrozzato lungo l' "Inside Passage" prima dall' Alaska Marine Highway e poi dalla British Columbia Ferry, ed e' stato ancora spettacolo, questa volta nella comoda situazione di crocerista.
Tre stupendi giorni ammirando estasiato dalla nave le montagne, i ghiacciai, boschi e cascate, che sfilavano di lato come in uno splendido documentario.
E poi guardare salmoni lunghi un braccio che saltano continuamente fuori dall'acqua, ogni tanto le orche che scivolano in acqua lontano, mostrando le loro lucide schiene nere e sbuffanti. E poi per ben due volte e' comparsa in lontananza una megattera (balena), che per brevissimo tempo ha mostrato il suo codone biforcuto prima di inabissarsi definitivamente.
Sempre spettacolo insomma. Durante il quale l'unico modo in cui mi sono tenuto in esercizio e' stato quello di passare da una fiancata all'altra del ferry...
Scherzi a parte, mi ci voleva proprio un po' di riposo perche' ero a pezzi.
Ah dimenticavo, anche la sosta a Juneau non e' stata da meno, perche' anche se in mezza giornata sono riuscito ad andare fino al Mendenhall Glacier. Meraviglioso anche li', in una splendida giornata di sole, arrivare fin quasi sotto al muro di ghiaccio, fare il giro del laghetto con i pezzi di ghiaccio galleggianti, le cascate.
E poi dormire in tenda dall'altra parte del lago guardando il sole che cala a poco a poco sopra il ghiacciaio.
Insomma l'Alaska ha voluto salutarmi con un biglietto da visita di tutto rispetto.
Ora sono appena sbarcato sull' Isola di Vancouver, in British Columbia, in una splendida giornata di sole cosi' come ho trovato negli ultimi giorni (che fortuna trovandomi in posti che registrano ca. 250 g.ni di pioggia all'anno!), pero' dopo appena pochi km. di pedalata gia' mi sono accorto che quello spirito di frontiera che mi aveva accompagnato lungo Alaska e Yukon, e' rimasto lassu' oltre l'"Inside Passage".
Certo anche qua la natura e' prorompente: boschi infiniti, coste idilliache, villaggi con le case di legno, ma tutto e' piu' curato e "civilizzato", ed anche il traffico, sebbene nemmeno paragonabile a quello di casa nostra, e' aumentato: insomma un altro ambiente; CC.que va bene lo stesso perche' una volta rimesso in sesto avevo proprio voglia di riprendere a pedalare, la gente canadese e' molto simpatica e gentile, e poi ho conosciuto in ferry due ragazze australiane di Perth, anche loro in bici provenienti dall'Alaska, con cui ho campeggiato questa notte e che mi accompagneranno nella pedalata penso fino a domani o dopodomani.
Bene, ora la splendida giornata mi chiama fuori lungo la strada, alla scoperta di quest'isola (che e' poi la piu' grande del nordamerica) per gli ultimi 400-500 km. giu' fino a Vancouver.
Un abbraccio a tutti voi, compagni di blog, ed un a risentirci presto.
Angeloinbici.

P.S. Sono riuscito da qui a caricare anche le foto del precedente post con i protagonisti delle "storie di frontiera", che non ero riuscito prima.

3 commenti:

  1. .......scusa l'esordio titubante ma ci ho messo un po a recuperare la mandibola che, modello the mask, mi era caduta per terra ;-) scherzi a parte Angelo lo foto sono strabilianti...e se devo essere sincero quelle degli amici delle "4 storie" me le aspettavo proprio così...è stato quasi un sollievo vedere che era un po come me le aspettavo..forse perchè mi sento proiettato in questa magnifica terra in cui ci hai portato Angelo! devo dire che ormai questi potenti mezzi che sono internet e il blog non hanno ormai più segreti per te!! e questo tutto a vantaggio nostro che seduti sul divano di casa siamo stati catapultati in una realtà che forse per la maggior parte nessuno di noi avrà la possibilità di vivere!! NOn ti ferma più nessuno...certo che però.... pure le due turiste australiane...Insomma..Angelo "no ghe semo miga qua!"..il sole, l'orso che ti fa l'occhiolino la crociera con le biondone australiane...eh eh "me par che ndemo massa comodi ;-)" per gli autoscatti di ga messo il fard!!! che poi non ti vediamo con l'autoscatto tutto patito!
    Scherzi a parte facci vivere fino in fondo questo magnifico viaggio, che pur rimanendo a casa più o meno comodi, ha fiaccato anche noi..emozioni continue e tanta tensione per le tue vicende ci hanno tenuto continuamente sulle spine.. ma che bello..bello bello!!!
    A presto grande uomo un abbraccio

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  2. Ero al lavoro quando ho pensato:"cavoli,se quando stanotte torno a casa non trovo news del prof,gliene scrivo io quattro.mi sa che la crociera sul battello stile love boat in compagnia del capitano Stubing e di Gopher l'hanno rammollito a tal punto che quando arriverà in Canada non avrà più neanche voglia di far fare mezzo giro ai pedali della sua all black!"
    invece,una volta a casa,apro il pc e ...tadaaaaaa
    grandi news dal nostro intrepido viaggiatore!!!
    le foto sono una figata pazzesca.certo che non ti sei proprio fatto mancare nulla:ghiacciai, cascate,salmoni,balene,iceberg,e addirittura il sole...mi sa che prima di partire avevi scelto il pacchetto all inclusive,per non perderti nessuna di queste meraviglie.
    permettimi solo di redarguirti per un istante: non dovevi fare menzione delle due valchirie australiane che ti accompagneranno nei giorni a seguire.la sorte ti era già stata amica evitando che il grizzly ti piantasse le sue lunghe unghie nella schiena,ma non so se sarai altrettanto fortunato quando capiterai tra le grinfie dell'antonella!!!!
    (ovviamente scherzo,anto.... ;-)
    che dire...spero solo tu abbia trovato un po' di tempo per leggere alcune pagine del libretto che ti ho regalato,e soprattutto che tu abbia ricaricato le batterie al massimo.
    have a nice trip,great man.

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  3. Mi associo a quanto scritto da Marco e Giangi. 2a2 palla al centro. Non aggiungo altro. Per quanto riguarda lo spettacolo ero certo della magnificenza dei luoghi: grazie per avermelo confermato. Dopo esserti riposato la strada da fare dovrebbe essere una passeggiata (x modo di dire) e continuare a godere di tutto ciò che vedi e delle relazioni (con i canadesi) visto l'aumento della popolazione. Buon viaggio. Con affetto Angelo e Nerina

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